Dal 17 al 19 ottobre 2025, torna a Pesaro KUM! Festival, la rassegna ideata e diretta dallo psicoanalista Massimo Recalcati. Dopo il successo del 2024, la città marchigiana ospita ancora la rassegna, tra le principali manifestazioni culturali a livello nazionale, quest'anno alla nona edizione.

Con la direzione scientifica di Recalcati e il coordinamento del filosofo Federico Leoni, al centro dell’edizione 2025 del festival nazionale delle scienze umane il tema “Salute. Avere cura”. Kum! 2025 si occupa, quindi, dei temi della cura e del prendersi cura, della salute e della malattia, del benessere e del disagio, nelle loro tante declinazioni filosofiche e psicologiche, mediche e scientifiche, sociali e politiche.

Tre giorni, più di 20 eventi tra lectio, dialoghi e conversazioni, che vedranno protagonisti oltre 30 relatori tra filosofi e teologi, psichiatri e psicoanalisti, scrittori e artisti che si confronteranno sul tema dell’edizione da più punti di vista.

Sede del Festival la città di Pesaro che accoglierà incontri nei preziosi spazi del Teatro Sperimentale, della Sala Pallerini del Palazzo Gradari e del Cinema Astra. Tre luoghi del centro storico pesarese che lo trasformeranno nella cittadella di Kum! con punti informativi, spazi di incontro e una libreria attiva nei giorni del festival che proporrà la selezione dei testi degli autori presenti e tanto altro.

Ad aprire il Festival sarà il dialogo tra il politico e attivista Marco Cappato e l’arcivescovo Vincenzo Paglia, un confronto su cura, diritti e libertà, che ribadirà la necessità di sviluppare nuove chiavi concettuali, etiche, politiche e giuridiche per dare direzione all’esistenza individuale e collettiva. A chiudere il Festival sarà invece l’intervento di Massimo Recalcati, che porrà al centro della riflessione una domanda cruciale: ogni atto di cura si fonda sull’idea che la vita di ciascuno sia insostituibile, ma cosa accade quando prevale l’incuria? Cosa accade quando ci dimentichiamo che non c’è cura se non dell’uno per uno?

Da non perdere l’evento speciale La grazia della fragilità. Uno spettacolo tra poesia e teatro che vedrà protagonista il poeta e scrittore Franco Arminio, con una lettura di versi che dà voce alle nostre fragilità, per unirle e trasformarle in una forza quieta, una serena resistenza alle arroganze e alle superficialità del nostro tempo. La parola che cura sarà protagonista anche del dialogo tra la scrittrice Premio Strega Donatella Di Pietrantonio e il critico letterario Massimo Natale.

Un momento di confronto importante sarà il dialogo La vita che cura la vita. Biotecnologie, Intelligenza Artificiale, Poesia. L’evento promosso da Amgen vedrà protagonisti il poeta e scrittore Valerio Magrelli, il professore di Etica dell'Intelligenza Artificiale e delle Neuroscienze Marcello Ienca e il matematico Vito Trianni, che solleveranno nuove domande sul significato di vita, malattia e cura

con l’avvento dell’intelligenza artificiale applicata alle biotecnologie.

Ampio spazio sarà riservato al tema della responsabilità della cura. Nell’evento a cura di Fondazione Seragnoli l’idea di responsabilità sarà declinata da tre diversi punti di vista: quello sanitario, quello della comunità e quello della persona. Si parlerà anche di “caregiver” nell’evento a cura di Unione Buddhista Italiana, attraverso riflessioni ed esempi si metterà in evidenza la necessità di ridare senso e dignità al prendersi cura.

Kum! Festival sarà l’occasione per offrire un ritratto di pensatori che hanno profondamente rinnovato il nostro modo di pensare alla cura. Massimo Recalcati offrirà un’analisi del profilo dell’inventore della psicoanalisi Sigmund Freud; Federico Leoni indagherà la figura di uno dei pensatori più influenti degli ultimi trent'anni, Bruno Latour; Rocco Ronchi rivisiterà la figura provocatoria e anticipatrice di Ivan Illich.

"Avere cura, il titolo dell'edizione di quest'anno, significa avere attenzione per la singolarità”, affermano Massimo Recalcati, Direttore Scientifico e Federico Leoni, coordinatore scientifico, “Significa non standardizzare, non forzare dentro a schemi precostituiti,  non ridurre a linee guida. Significa appassionarsi al dettaglio, all'esigenza particolare, al bisogno invisibile. È vero per il medico, per l'insegnante, per il politico, per l'artista. È vero quando si tratta di prendersi cura di un paziente, di un progetto, di una città, di un pianeta."

Il festival è promosso dall’associazione MOLO ETS con il sostegno del Comune di Pesaro e il contributo di AMGEN, Coop Alleanza 3.0, Lancia srl, Unione Buddhisti Italiani e Fondazione Seragnoli. Il Book partner del festival è Librerie Coop.

Per l’edizione 2025 il festival KUM! ha ottenuto il patrocinio della Rete Italiana Città Sane OMS, dell’Ente Nazionale Sordi, di Assofarm, degli Ordini degli Psicologi e degli Assistenti Sociali della Regione Marche, degli Atenei di Camerino ed Urbino e della Provincia di Pesaro Urbino.

PROGRAMMA

Dialoghi

Apriranno il festival nel pomeriggio di venerdì 17 ottobre il politico e attivista Marco Cappato e l’arcivescovo Vincenzo Paglia che si confronteranno su temi contrastanti: fede contro ragione, necessità di cura contro libertà di scelta, salute contro malattia, e l’urgenza di elaborare nuovi strumenti concettuali, etici, politici e giuridici per orientare la nostra vita individuale e collettiva.

Si proseguirà con un dialogo tra gli psicoanalisti Aldo Becce e Cristiana Fanelli, incentrato sul ruolo dello psicoanalista oggi nell’era del “post-umano”.

La mattina di sabato 18 ottobre inizierà con un dialogo tra lo scrittore Stefano Bettera e Walter Siti, scrittore, critico letterario e saggista, incentrato sulla condizione umana in tempi di crisi tra speranza e disperazione. A seguire, lo scrittore Paolo Marasca e l’attivista e sindacalista Marco Bentivogli discuteranno sul rapporto tra lavoro e lavoratori o lavoratrici, un rapporto che oggi è considerato profondamente malato. Successivamente, parole e dati si riuniranno nelle figure di Valerio Magrelli, Alessandra Brescianini, Marcello Ienca e Vito Trianni per dialogare sul cambiamento dei concetti di vita, malattia e cura con l’avvento dell’intelligenza artificiale applicata alle biotecnologie. Dialogheranno poi lo psicologo e psicoterapeuta Giulio Costa, medico chirurgo, psichiatra, psicoterapeuta e psicoanalista Michele Rugo e lo psicologo e teologo Sandro Spinsanti, analizzando il tema della responsabilità che cura. Sulla figura del caregiver si concentreranno Anna Li Vecchi, insegnante di mindfulness e Emanuela Pluchinotta, psicologa clinica, istruttrice di protocolli basati sulla mindfulness.

Nella giornata di domenica 19 ottobre, la scrittrice Donatella Di Pietrantonio e il critico letterario Massimo Natale saranno protagonisti di un intervento sull’importanza della parola che cura.

Lectio

Nella giornata di sabato 18 ottobre, Maria Vittoria Baravelli, curatrice di mostre d'arte e di fotografia, sottolineerà la funzione di cura dell’arte e dei “discorsi belli”, che custodiscono la memoria, parlano al cuore e ci restituiscono al mondo. Dalla follia di Van Gogh all’universo di Kusama, dalle ninfee di Monet alle ferite di Louise Bourgeois. A seguire, lo scrittore Giorgio Vasta nella sua lectio proporrà un insieme di note sulla cura. Spunti, appunti, brevi indagini e altrettanto brevi digressioni su qualcosa che ci risulta tanto prossimo quanto alieno.

Nel pomeriggio di domenica 19 ottobre, Don Luigi Epicoco esplora il fraintendimento odierno che consiste nel pensare che il benessere coincida con la felicità.

Il Festival si concluderà con la lectio di Massimo Recalcati incentrata sull’umanizzazione delle cure.

Ritratti

Un incontro sulla figura di Sigmund Freud si terrà sabato 18 ottobre a cura di Massimo Recalcati. Nel pomeriggio, Federico Leoni rifletterà sulla figura e il contributo di Bruno Latour, uno dei pensatori più influenti degli ultimi trent’anni.

Nella giornata di domenica 19 ottobre il filosofo Rocco Ronchi approfondirà la figura del pensatore e attivista politico Ivan Illich. Mentre, la psicologa e psicoanalista Chiara Matteini si soffermerà sulla figura dell’intellettuale e psicoanalista francese Jean-Bertrand Pontalis. Il pomeriggio proseguirà con un intervento del filosofo Riccardo Panattoni che delineerà la figura del grande fotografo Luigi Ghirri proprio attraverso le sue immagini. A conclusione, lo psichiatra e psicoanalista Mario Colucci tratteggerà la figura di Franco Basaglia ripercorrendone l’impegno pratico e politico.

Evento speciale

La serata di sabato 18 ottobre vedrà in scena l’evento speciale La grazia della fragilità. Uno spettacolo tra poesia e teatro. Il poeta e scrittore Franco Arminio leggerà i versi in cui racconta le sue fragilità più intime e quelle dei luoghi che attraversa, offrendo un modo di usare la poesia non come ingegneria della lingua, ma come lievito di una nuova vita comunitaria.

Visioni

Il critico cinematografico Andrea Bellavita insieme al regista e sceneggiatore Giorgio Diritti nella giornata di venerdì 17 ottobre, analizzerà il concetto di cinema come cura.

Informazioni logistiche

Tutti gli eventi di KUM! sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria online tramite il sito del Festival. Alcuni di questi, selezionati dalla direzione scientifica per il loro maggior richiamo sul pubblico e collocati nella prestigiosa cornice del Teatro Sperimentale, rientrano tra quelli prenotabili con KUMCard. La possibilità di sottoscrivere la KUMCard, oltre a riguardare quindi solo alcuni degli eventi, riguarda anche solo una parte dei posti disponibili in platea, i restanti posti restano sempre e comunque a ingresso gratuito con prenotazione gratuita. La KUMCard dà inoltre diritto all’accesso a contenuti esclusivi, e all'esclusivo Kit di KUM!25.

Come sempre il Festival è attento ai temi di accessibilità e inclusività. Anche quest’anno la progettazione del Festival, infatti, include per molti degli eventi la traduzione simultanea in LIS- Lingua italiana dei segni,

Infine, grazie alla partnership tra KUM! e APA Hotels, tante strutture alberghiere hanno deciso di affiancare il Festival riservando offerte combinate e sconti al pubblico che esibirà un biglietto di prenotazione di KUM!25. Offerte e modalità di prenotazione alberghiera all'apposita sezione del sito (https://www.kumfestival.it/kum-hospitality/).

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