Siti

"Vorrei provare a difendere e forse perfino a elogiare l’eccesso. Credo che in certe circostanze soltanto l’eccesso (l’ossessione, il desiderio di perdersi e di spingere l’altro ad accecarsi) possa riuscire a ottenere il distacco da un mondo che ci impelaga e ci avvelena. L’equilibrio può essere una prigione, una maschera imposta, l’altro nome della paura. Solo perdendo l’equilibrio si impara a cadere - a ridere di sé e del Grande Scherzo delle consolazioni collettive. La vergogna è una buona scuola."

Walter Siti ha 78 anni, è nato a Modena. Ha insegnato per 35 anni all’università; ha scritto numerosi saggi di critica letteraria, soprattutto sulla poesia italiana del Novecento e la teoria del romanzo. A partire dai suoi 47 anni ha fatto il tuffo nella scrittura narrativa e ha messo insieme finora una decina di romanzi oltre a vari racconti; quelli a cui tiene di più si intitolano Scuola di nudo, Troppi paradisi, Il contagio e Bruciare tutto. Scrive sui giornali, di attualità vista da lontano.       

Sabato 18 ottobre

h. 10:00 | Cinema Astra
DIALOGHI

LA SPERANZA È OBBLIGATORIA? LA DISPERAZIONE È SOLO UN MALE?

Stefano Bettera e Walter Siti